Regia di Giancarlo Marinelli
L’omaggio all’ultimo imperatore del teatro italiano nella riduzione elaborata e scritta di suo pugno del capolavoro di Shakespeare. A rievocare il successo e l’interpretazione magistrale di Albertazzi nei panni di Shylock, un cast potente e rinnovato e una nutrita schiera di giovani attori pieni di talento.
A tre anni dalla sua scomparsa, la ripresa “nova” del “Mercante di Venezia” è un omaggio all’ultimo imperatore del teatro italiano: Giorgio Albertazzi.
Nella riduzione elaborata e scritta proprio da Albertazzi (che ha riempito tutti i teatri per oltre 200 repliche in un anno solare) i temi affrontati sono quelli eternamente cari al Bardo ma anche al compianto mattatore toscano: il conflitto tra generazioni; la bellezza che muore e che si riscatta ad un tempo (sullo sfondo una Venezia divisa tra Thomas Mann e Giorgio Baffo); la giovinezza che deve fare i conti con le trasformazioni del tempo e della società (la crisi della potenza economica e culturale lagunare, assorbita da un carnevale metafora di una persistente primavera della vita che è “perenne amare i sensi e non pentirsi”, come direbbe Sandro Penna).
A rievocare il successo e l’interpretazione magistrale di Giorgio Albertazzi nei panni di Shylock, un cast potente e rinnovato: il grande Mariano Rigillo (da Giorgio assai stimato), Romina Mondello nella principessa “terrestre” Porzia e Fabio Sartor che darà voce ad un Antonio che tanto somiglia a Gustav von Aschenbach. Con loro una nutrita schiera di giovani attori pieni di talento.
“Se devi riprenderlo, fai una cosa: dimenticami. Dimenticati che l’ho fatto io”, mi disse il Maestro in una delle ultime repliche.
Ma tu dicevi anche un’altra cosa, Giorgio: Il teatro è dire la verità facendo finta; è un bugia sotto giuramento.
Ed allora sì, te lo giuro: ti dimenticherò”. Giancarlo Marinelli
Posto unico 21,50 €
Ridotto 11,00 €
Abbonamento 9 eventi teatro – Teatro d’Annunzio 25 e 27 luglio, 2, 3, 4, 5, 6, 7 e 17 agosto
Poltronissima 145,00 €
Poltrona 80,00 €