Nella stagione dell’EMP anche concerti e seminari gratuiti con le stelle della musica internazionale

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Un concerto gratuito per festeggiare il decennale della restituzione alla città dell’Aurum. Una notte bianca del jazz al Teatro d’Annunzio senza alcun biglietto d’ingresso. E, infine, una serie di workshop e masterclass con alcune stelle internazionali della musica come i Manhattan Transfer, che insegneranno tecniche e segreti agli allievi del Conservatorio di Pescara e a tutti i giovani musicisti che intendono partecipare.

Il ruolo dell’Ente manifestazioni pescaresi come istituzione cardine della qualità delle proposte artistiche cittadine, che produce sogni e valori simbolici fondamentali per la crescita culturale della comunità, si concentra in questa nuova fase gestionale nell’offrire alla città una serie di eventi e di iniziative a carattere gratuito. Il principio della gratuità delle manifestazioni culturali, unito a una rinnovata collaborazione con l’amministrazione comunale, si esprime nelle iniziative legate al jazz e alla formazione dei giovani talenti musicali che avranno luogo nelle prossime settimane tra il Teatro d’Annunzio, il Conservatorio e l’Aurum. Le manifestazioni saranno a porte aperte, fino a esaurimento posti.

La nuova policy è già stata adottata dal presidente dell’Ente Manifestazioni Pescaresi Angelo Valori con l’avvio della 45esima edizione del PeFest (Pescara international arts festival), riconosciuto d’importanza nazionale dal MIBACT, che a differenza di tante altre kermesse analoghe ha previsto un contenimento dei costi dei biglietti e, soprattutto, degli abbonamenti del Pescara Jazz, di Funambolika e della Danza. A questi eventi, compresi nel cartellone estivo, l’Ente in questi giorni ha voluto aggiungere il concerto gratuito di Susanna Stivali, in programma il 19 luglio all’Aurum, nell’ambito della cerimonia voluta dal Comune per festeggiare il decennale della ristrutturazione della struttura di Lardo Gardone Riviera. Stivali, considerata una delle più affermate vocalist del jazz italiano, è docente al Conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara, vanta partecipazioni a importanti festival in Italia e all’estero (tra i quali “Umbria Jazz Winter”, “Baronissi Jazz”, “Lucca Summer Fest” e l’“International Folk Music Festival” di Boston) e collaborazioni con artisti del calibro di Lee Konitz, Miriam Makeba, Chico Buarque De Hollanda, Fred Hersch, Jaques Morelembaun, Aaron Goldberg e Rita Marcotulli.

Il 22 luglio, invece, nell’ambito della Notte bianca dell’Adriatico, i talenti della ONJ, Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori Italiani, diretta da Pino Jodice e fortemente sostenuta dal MIUR, si esibiranno sul palco del Teatro d’Annunzio durante un evento speciale in collaborazione con il FLA Pescara Festival che vedrà anche la partecipazione di Selvaggia Lucarelli e Giobbe Covatta. L’orchestra nazionale, formata dai migliori talenti del jazz italiano, si alternerà al trio formato da Gianna Montecalvo (vocals), Roberto Ottaviano (sax) e Carlo Morena (piano). In chiusura, da mezzanotte in poi, una jam session con tutti i giovani che hanno partecipato ai workshop dell’Ente Manifestazioni Pescaresi.

I workshop e masterclass targati EMP, denominati “Pescara Summer Music Camp”, sono organizzati in collaborazione con il Conservatorio di Pescara. Suddivisi in due archi temporali che si estendono durante tutto il mese di luglio, vedono la partecipazione di musicisti di valore internazionale come ad esempio i Manhattan Transfer. L’obiettivo del presidente Angelo Valori è di puntare sui giovani talenti emergenti e sulla produzione di nuove sonorità e repertori, allargando i confini del jazz. I workshop sono concepiti come lezioni intensive teoriche e pratiche, tenute da speciali insegnanti nella cornice del conservatorio di Pescara: una sorta di investimento di cui possono godere gli allievi della struttura e tutti i giovani musicisti che vorranno partecipare. In particolare, dal 9 al 13 luglio, i seminari hanno previsto l’alternarsi di Dick Dunscomb, Big Band (con Pierpaolo Pecoriello e Carlo Morena e solo per uditori), Lisa Kelly (Jazz vocals), JB Scott, Trumpet and jazz ensemble. Una masterclass speciale, molto partecipata, si è tenuta venerdì 14 luglio alle ore 10,30 con i Manhattan Transfer. Il gruppo che ha vinto dieci premi Grammy, trionfando nelle categorie pop e jazz nello stesso anno (1981), superando ogni barriera tra i generi musicali con milioni di dischi venduti in tutto il mondo, ha indossato i panni di insegnanti di esperienza per svelare i segreti del loro successo e delle tecniche musicali che li hanno resi famosi agli allievi del Conservatorio e non solo. Fin dalle prime esibizioni negli anni ’70 i Manhattan Transfer hanno rappresentato un esempio per le nuove generazioni di musicisti e una figura fondamentale per la musica contemporanea, riconosciuti per la loro straordinaria versatilità che incorpora pop, jazz, r&b, rock and roll, swing, sinfonico e musica a cappella.

I workshop dell’ente proseguono, infine, dal 17 al 22 luglio. Il programma prevede seminari di songwriting tenuti da Michelle Leonard (dal 17 al 20 luglio) e lezioni didattiche (dal 17 al 22 luglio) a cura di Benito Gonzalez (piano, combos), Eric Ineke (drums, combos), Susanna Stivali (vocals), Giuseppe Continenza (guitar, combos), Maurizio Rolli (bass, combos), Pekka Pylkkanen (saxophones, combos), Gianna Montecalvo (voce).